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Oltre 12 tonnellate di sigarette di contrabbando sequestrate, otto arresti e due persone denunciate a piede libero. E’questo il bilancio di due distinti interventi delle Fiamme gialle a Napoli. Nel primo provvedimento, si legge in una nota del Comando provinciale, i finanzieri del Gruppo di Giugliano, a seguito di una lunga attivita’ info-investigativa, hanno individuato un deposito di circa mille metri quadri ubicato a Villa Literno (Caserta), utilizzato come sito di stoccaggio per le sigarette di contrabbando. Nel blitz sono state sorprese e arrestate sei persone intente a scaricare le “bionde” da un autoarticolato con targa slovacca per la successiva distribuzione sul mercato illegale. “Le sigarette – si legge nel documento – erano occultate, quale carico di copertura, all’interno di grossi contenitori di plastica riportanti all’esterno codici alfanumerici”. Il valore stimato degli 8.723 chili di sigarette è di oltre 2 milioni di euro, con una evasione di oltre 1,7 milioni di tributi doganali, considerato che sul mercato clandestino tali sigarette vengono generalmente cedute ad un prezzo di circa 3 euro rispetto ai 5 richiesti nelle regolari rivendite. La Gdf ha posto sotto sequestro il deposito, l’autoarticolato ed altri due automezzi, oltre a denunciare a piede libero altre due persone.
Nel secondo intervento, si legge ancora, “le Fiamme gialle della Compagnia di Casalnuovo di Napoli, a seguito di un controllo effettuato nei confronti di un autoarticolato con targa ungherese, fermo in un’area adibita a parcheggio per camion nel comune di Casoria (Napoli), rinvenivano all’interno del citato autoarticolato e sequestravano circa 3,5 tonnellate di sigarette destinate all’area metropolitana di Napoli e provincia”. In manette i due autisti.
