Una esecuzione spietata nella scorsa notte, un uomo è stato ucciso nel suo letto con due colpi di pistola alla testa. Si tratta di Giuseppe Sarno, 54enne, fratello del boss Carmine, collaboratore di giustizia. L’uomo si trovava nella sua casa, in via Angelo Camillo De Meis, nel rione De Gasperi del quartiere di Ponticelli, a Napoli.
A ritrovare il corpo, intorno le quattro è stata una nipote. Quest’ultima allertata da un anonimo che, nel cuore della notte, ha citofonato presso l’abitazione. Giovanni Sarno, era un pregiudicato, i reati a lui attribuiti: associazione a delinquere, porto abusivo d’armi, omicidio, rapina.
Un regolamento dei conti in atto per il controllo delle piazze di spaccio dell’area. Lo scorso sabato, era stato trivellato di colpi, Giuseppe Perna, di 40 anni. Il pregiudicato era stato raggiunto dai killer all’interno di un pub, nel quartiere di Pianura, nel napoletano.
In corso le indagini degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Napoli.
Emilia Napolitano