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Blitz delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Napoli, che da questa mattina sono impegnati in un’operazione di sequestro di beni per circa 35 milioni di euro ai danni di due fratelli imprenditori, esponenti delle famiglie ‘Perreca-Delli Paoli’, affiliati al clan dei Casalesi. Ad emettere il provvedimento, il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i due fratelli sarebbero prestanome e riciclatori del clan Perreca/Delli Paoli, che opera nei comuni di Marcianise, San Nicola la Strada e Recale ed aderente al clan dei Casalesi. In particolare, proprio i rapporti con tale clan, hanno permesso ai due imprenditori di godere di una illimitata ‘protezione’, restando immuni da richieste estorsive (che invece colpivano sistematicamente gli imprenditori 'rivali'), attuando forme di concorrenza sleale ed assumendo una vera e propria posizione di monopolio nel settore del trasporto di merci su strada. Ciò, in particolare, avvalendosi di una società controllata direttamente dalla camorra, che se ne serviva per reimpiegare capitali di provenienza illecita. Con l’operazione di oggi, in particolare, sono state sottoposte a sequestro 7 società di capitali, con sede nelle province di Roma, Caserta e Vasto (Ch), operanti nei settori del trasporto di merci su strada ed immobiliare, nonché beni personali (appartamenti, auto, motoveicoli e rapporti bancari) intestati ai due imprenditori ed alle rispettive consorti per un importo di circa 35 milioni di euro.
