E’ stato identificato dalla procura di Bari il secondo uomo che consegnò materialmente l’acconto di 50.000 euro, dei 230.000 totali, ad Andrea Masiello e Gianni Carella, in merito al derby Bari-Lecce, in cui l’ex difensore biancorosso ne causò la sconfitta. La consegna del denaro sarebbe avvenuta in due diverse occasioni, alla presenza degli stessi protagonisti, ed il riconoscimento del presunto complice di Quarta sarebbe stato fatto dallo stesso Masiello, inoltre, Quarta ed il suo presunto socio, sarebbero stati definiti, nel corso degli interrogatori, sempre secondo quanto dichiarato dai tre arrestati Masiello, Carella e Giacobbe, personaggi vicini al figlio del patron del Lecce Giovanni Semeraro.
