‘Burlesque e champagne’, Piazza di Spagna con le dive del ‘Caput Mundi’, dal 9 all’11 febbraio

Burlesque e champagne, Piazza di Spagna, dal 9 all’11 febbraio,  s’illumina con le dive del ‘Caput Mundi’. 

La francese Rubis Harley è incoronata quinta Papessa del Burlesque.

Premio della Critica all’italiana Cocò Le Mokò. Decidono le super top Miss Mosh e Medianoche.

Foto Pietro Piacenti – Flavia Lucidi

 

L’arrivo in auto d’epoca a Trinità dei Monti, i paparazzi, le rolls royce e lo champagne, la parata giù per la scalinata di Piazza di Spagna e il pubblicooltre un migliaio di persone nel weekend hanno salutato e accolto i trenta artisti giunti da ogni parte del mondo. Tutto questo e molto altro ancora è il Caput Mundi International Burlesque Award, manifestazione fortemente voluta da Albadoro Gala e Silvio Cossi, direzione artistico-creativa dell’evento svoltosi al Roma Eventi di via Alibert. E il carnevale per il pubblico giunto, non è che un pretesto! La platea vestita a festa presente in cima alla scalinata più celebre d’Italia nella sera di sabato, ha salutato l’arrivo delle performer, giunte in centro su lussuose autovetture di metà 900 come Rolls Royce Silver Cloud e Wraithdal ’54 al ’61 offerte da Ghisu Luxury Rent e anche da collezionisti come Alessandro Conti,presente con una Citroen del 1919 e una Fiat 1100 del 1923 detta ‘musone’. Tutti in rigoroso dress code anni’20 d’ispirazione gatzbiana, che neanche Francis Scott Fitzgerald avrebbe potuto descrivere meglio.  Sfilano sulla scalinata come dive d’altri tempi: la Miss Exotic World in carica da Las Vegas Medianoche, la pantera tedesca Asha Jones, la morbida Angelina Angelic da Praga, i finlandesi e tangheri acrobatici Miss Acrolicious e Handsom Stark, lo statunitense e Mister Boylesque Russell Bruner, la russa Katrin Gajndr bella come una bambola di porcellana, la svizzera Flower Bel, la francesce Betty Crispy direttamente dal Moulin Rouge, lo statuario libanese Eli El Sultan, il giovane e talentuoso Albah Bernaux, seguiti dalle giovani newcomer (nuove proposte) protagoniste della gara: Imi Silly Noir, MadCat, Lulù Applecheek, Cocò Le Mokò e la francese Rubis Harley, che nella sera di venerdì ha trionfato sulle colleghe guadagnandosi la corona di Papessa 2018 realizzata da Jan Eneskey. Premio della critica all’italiana Cocò Le Mokò, premiata da una rappresentanza di giornalisti, insieme all’artista dei chiodi Giorgia Botticelli, che per l’occasione ha realizzato un’opera con 6476 chiodi ricoperti di strass.

Un plauso ai mattatori delle due serate, la puntale Marty Maraschino il venerdì, comica ed elegante in egual misura, seguita nella serata di sabato dal grande ritorno sulle scende del cabarettista Gianfranco Phino entrambi coadiuvati da una coppia di disturbatori d’eccezione: Jesus, cantante e paroliere dalla battuta pronta e l’indomito Azzurro Fumo, dagli occhi di ghiaccio e dall’umorismo tipico di quei film muti non ancora a colori e terribilmente divertenti. Durante tutto il weekend, hanno tenuto banco le sonorità swing della band aquilana Crazy Stompin’Club, sestetto di maestri musicisti accompagnato da tre voci femminili da usignolo. Al termine della due giorni al Roma Eventi, spazio anche a un djset d’eccezione con i vinili di mister Virgil DeNice, uomo simbolo dell’intrattenimento retrò in Italia e presente al festival anche come giurato, accanto alle due signore del burlesque moderno, Medianoche e Mosh… proprio queste due, accolte dalla meravigliosa location di Residenza di Ripetta sono state il fiore all’occhiello e vere protagoniste  

dell’intera macchina organizzativa messa in piedi dalla SDC Service. Al termine del weekend tutto il cast, tra arrivi e ripartenze, ha festeggiato la fine della kermesse a San Lorenzo, nel club di primo ‘900 La Conventicola degli Ultramoderni, diretto dai padroni di casa Mirkaccio Dettori e Maria Freitas  ‘Una grande libertà e un grande contatto con se stesso e con il proprio corpo. Questa è anche un’interessante risposta alla violenza, perché ritengo che quando si ha coscienza di se stessi, si è ancor più capaci di identificare il mostro’, con queste parole Imma Battaglia commenta lo spettacolo, dopo aver assistito con Eva Grimaldi al suo fianco ad uno spettacolo di burlesque per la prima volta, mentre tra la folla si scorge anche il modello napoletano Alecksandro.

 

 

 

 

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