The Trading floor of the stock exchange in Frankfurt, Germany, photographed Wednesday Nov. 4, 2015. Volkswagen shares are falling after the company said it had understated carbon dioxide emissions for 800,000 cars, widening its scandal over cheating on U.S. diesel emissions tests. The company's ordinary shares slid 9.7 percent Wednesday to 100.80 euros in morning trading in Europe. ( Frank Rumpenhorst/dpa via AP)

Bot, tasso sotto zero. In Borsa crolla Mediaset

Per la prima volta sotto zero i tassi in un’ asta del Bot a 12 mesi.Il rendimento medio è sceso a -0,03% dallo 0,023% dell’asta di ottobre. Collocati tutti i sei miliardi di euro di Bot annuali in offerta e nonostante i tassi negativi la domanda ha raggiunto 11,2 miliardi con un rapporto di copertura in rialzo a 1,83 da 1,63 precedente. Prosegue in rialzo Piazza Affari (+0,33%) dopo oltre due ore e mezza di scambi, spinta da Banco Popolare (+4,19%) e Bpm (+3,71%) dopo le trimestrali, che non favoriscono Mediaset (-8,44%) e Ubi Banca (-1,72%). Cauta la reazione di Carige (+0,19%) e Campari (+0,06%). Positive Cnh (+1,86%), Anima (+2,28%), Bper (+1,98) ed Mps (+1,55%). Positiva Unicredit (+1,35%) in attesa dei conti, poco mossa invece Intesa (+0,25%). Fiacche Fca (-0,23%) e Italcementi (-0,29%), giù Telecom (-0,68%). Non sono piaciuti agli analisti finanziari i conti del terzo trimestre di Mediaset diffusi ieri a mercati chiusi: il titolo, che si trovava comunque vicino ai massimi degli ultimi 5 anni, scende di oltre l’8% a 4,32 euro. Ha pesato la raffica di report negativi delle banche di affari (in particolare Hsbc, Equita e Goldman Sachs) soprattutto sui costi operativi, cresciuti oltre alle attese, con possibile riflesso sugli utili già previsti contenuti per il 2015 e il 2016.Mediaset vede utile per la fine del 2015, ma in Italia fa fatica. Lo spread tra il Btp e il Bund apre stabile a 107,5 punti, praticamente allo stesso livello della chiusura di ieri, con un rendimento all’1,69%. Asia prende fiato con vendite al dettaglio in Cina – Il rialzo delle vendite al dettaglio in Cina aumentate ad ottobre dell’ 11% rispetto allo stesso mese del 2014, ha cambiato l’umore degli investitori in Asia e Pacifico rispetto ai precedenti dati su import, export e produzione facendo prendere fiato ai listini orientali. A parte Taiwan (-1,43%) e Hong Kong (-0,17%), ancora aperta, hanno guadagnato terreno Tokyo (+0,1%) Shanghai (+0,27%) Shenzen (+1,97%). Bene Sidney (+0,46%), stabile Seul (+0,03%).

Circa Roberto Cristiano

Riprova

La Cgil di Maurizio Landini ha depositato 4 quesiti referendari contro il Jobs Act: quando si vota

L’attacco della Cgil al Jobs Act si sposta su un altro livello: una delegazione del …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com