A partire da domani, 21 novembre, sarà possibile eseguire bonifici istantanei 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno in 34 paesi con accredito in tempo reale.
Inizia l’era dell’
istant payment e finisce quella dei cosiddetti ‘tempi bancari’, ovvero le ore o giorni necessari tra il prelievo con addebito sul conto di chi esegue il bonifico e l’accredito sul conto del destinatario. Ora un bonifico immediato, che potrà avere un importo sostanzioso, fino a 15mila euro, ci porterà via pochissimo tempo. Massimo 10 secondi, anche per operazioni internazionali, e la somma sarà prelevata dal conto di addebito e disponibile su quello del beneficiario.
Si tratta di un progetto caldeggiato dalla Banca centrale europea e supportato dai maggiori istituti. Sono diciotto le società che offriranno da subito questo servizio, tra cui tre gruppi bancari italiani: Intesa San Paolo e Unicredit, compresa la controllata in Germania Hypovereinsbank, e il gruppo Banca Sella. Per il momento la somma massima inviabile sarà 15 mila euro, ma il limite e anche la tempistica di esecuzione dei bonifici potranno essere modificati con semplici accordi bilaterali tra banche. La previsione è che entro il 2018 gli istituti coinvolti salgano a 50.
La commissione applicata sarà leggermente più alta rispetto a un bonifico tradizionale, ma più bassa di quella applicata a un bonifico urgente: nessun costo aggiuntivo invece per i beneficiari. Occorrerà però fare attenzione nell’eseguire la transazione: a differenza di quanto avviene normalmente, anche in ragione della rapidità del trasferimento, non sarà possibile revocare l’ordine e la somma accreditata al ricevente sarà immediatamente utilizzabile.