Berlusconi contro Monti: “Sale in politica perché ha rango inferiore”

E’ tornato in campo con la grinta di sempre Silvio Berlusconi. A dimostrarlo i toni accesi delle sue ‘arringhe’ tv. Dopo l’intervento burrascoso dell’Arena di Giletti, l’ex premier è stato ospite di Uno Mattina. “Monti ha ragione di dire che sale in politica perché aveva un rango inferiore a quello di presidente del Consiglio. Io ho detto sceso in campo perché avevo un rango superiore”, ha dichiarato in mattinata  il Cavaliere con chiaro riferimento all’ esordio politico del professore.

“Non mi sono accorto di chi è andato via, sono andati via in due o tre, senza voti e senza influenza. Ora ho solo supporter che mi amano, mi mandano i regali di Natale e sono tutti attorno a me”, ha continuato poi Berlusconi minimizzando sulle polemiche in merito alle fratture interne al Pdl.

 

Fini: “Pronto a confronto con Berlusconi”. “Le menzogne di Berlusconi sono spudorate. Tutti sanno che non ho lasciato il Pdl, bensì che mi ha cacciato perché non volevo difendere i suoi personali interessi giudiziari. Se Berlusconi si vuole confrontare pubblicamente con me su questi temi, anche sulle reti Mediaset, sono a disposizione”. Lo dice Gianfranco Fini.

 

Financial Times dedica edizione a confronto Berlusconi-Monti. Intanto anche all’estero cresce l’attesa per la sfida Berlusconi – Monti. Il ‘Financial Times’ dedica   la sua edizione di oggi alla competizione elettorale in Italia: “Monti prepara la scena per il confronto con Berlusconi”. “I politici di centro in Italia – si legge – si stanno raccogliendo attorno all’offerta di Mario Monti di guidare un’alleanza verso le elezioni di febbraio, preparando così la scena per il confronto con Silvio Berlusconi”. “La sua decisione di cercare di ottenere un secondo mandato da primo ministro, anche se non ancora ufficiale, potrebbe portare ad un parlamento ancora più frammentato di quanto ci si aspettasse”. Per il giornale inglese, l’intervento di Monti è visto dal Pdl di Berlusconi “come una sfida al dominio da parte del magnate dei media del centrodestra italiano per due decenni”. “Berlusconi, che punta ad un quarto mandato, e’ furioso con Monti per aver rifiutato l’invito a guidare una alleanza di moderati che include il PDL”, scrive ancora.

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