Apple delude le attese di vendite e il titolo crolla a Wall Street. Il colosso della mela morsicata ha riferito che i suoi profitti sono cresciuti, ma per i risultati della distribuzione di iPhone le stime sono caute a proposito delle vendite di fine anno. La cosa si ripercuote sul titolo in Borsa, scivolato dopo la diffusione della trimestrale.
Infatti il gigante di Cupertino ha dichiarato che l’utile netto è salito del 32% a 14,1 miliardi di dollari di entrate, con un aumento del 20% a 62,9 miliardi con l’aiuto anche dei servizi accessori. L’utile per azione si è attestato a 2,91 dollari, in crescita del 41%.
Ma il mercato è stato deluso dal fatto che è calata a 46,9 milioni la quota di iPhone acquistati e le previsioni per il periodo ottobre-dicembre non sono state considerate così solide, che si traduce in un scivolone per il titolo di Apple, alla Borsa di New York, nelle contrattazioni after hours: secondo Cnbc il titolo perde oltre il 7% a Wall Street e la capitalizzazione è in calo sotto i mille miliardi di dollari.
Ma sulle vendite di fine anno potrebbe anche arrivare come una scure l’aumentato prezzo medio di vendita di iPhone, appena aggiornato a 793 dollari, e di altri prodotti più costosi rispetto al passato. Quindi la corsa agli acquisti di Natale e Capodanno potrebbe deludere le attese.
Ora le previsioni di Apple si attesterebbero tra 89 e 93 miliardi di dollari nel trimestre corrente. Ma sono caute, ma il colosso tira dritto e tra l’altro ha presentato questa settimana una nuova versione del suo laptop MacBook Air, in alluminio riciclato, e un nuovo Mac Mini e iPad Pro, e tutti più costosi rispetto ai loro predecessori. C’è anche una nuova versione del suo tablet iPad Pro con uno schermo di alta gamma e un processore più veloce, che include funzionalità degli ultimi iPhone. Novità con le quali Cupertino vorrebbe dare una scossa positiva alle vendite, in calo negli ultimi anni.