Di programmazione dei distretti sociosanitari e di inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili si è parlato nel corso dell’incontro, organizzato dall’ANCI Sicilia e svoltosi in videoconferenza.
Il webinar, a cui hanno preso parte oltre 150 partecipanti e fra gli altri,
L’iniziativa si inserisce nell’ambito
Obiettivo di questi incontri è sviluppare le competenze della pubblica amministrazione nell’ambito dell’accoglienza del supporto e dell’inserimento sociale di persone fragili e vulnerabili partendo dalle esigenze del territorio.
“Per rafforzare il circuito di servizi a supporto di soggetti singoli e delle famiglie in difficoltà è necessario un adeguamento delle piante organiche dei distretti socio-sanitari, fornendo un supporto concreto agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e ai Comuni nella gestione delle ingenti risorse previste all’Avviso pubblico n. 1/2022”. Hanno dichiarato Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia.
“Implementare la capacità amministrativa attraverso un processo formativo rivolto agli operatori sociali è certamente la strada maestra per migliorare le prestazioni singole e collettive e per garantire la corretta gestione di tutte le fasi degli interventi a partire dalla fase progettuale e fino alla rendicontazione.
Per attivare un processo virtuoso fondato sulla co-programmazione e co-progettazione fra enti pubblici e terzo settore – continuano Orlando e Alvano- bisogna partire dall’analisi dei bisogni e dalla costruzione di un percorso condiviso che favorisca le attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora e immigrati”.