Amianto: sommergibilista della Marina Militare ucciso dal mesotelioma equiparato a vittima del terrorismo

Tribunale di Salerno ha riconosciuto la qualità di vedova e orfano di vittima del dovere alla moglie e al figlio di un sommergibilista della Marina Militare Italiana ucciso dal mesotelioma peritoneale per esposizione ad amianto.
Così nel dispositivo: “il Giudice del lavoro, definitivamente pronunciando … così provvede accoglie il ricorso, e per l’effetto condanna il Ministero della Difesa a voler corrispondere ai ricorrenti l’assegno ex art. 2 l. 497/2008, nell’importo mensile di di €500,00, oltre perequazioni ex lege, con decorrenza dal dì della maturazione del diritto e il pagamento del compenso professionale, che liquida in € 2.000,00 in favore del procuratore statario”.
E’ stata messa la parola fine allo scontro Ezio Bonanni – presidente dell’Ona – e il Ministero della Difesa, che aveva inizialmente negato alla vedova e all’orfano le prestazioni previdenziali per le vittime del terrorismo.

La Marina Militare aveva riconosciuto, dopo la morte del sommergibilista, la qualità di vittima del
dovere ed erogato delle prestazioni solo alla vedova e all’orfano, escludendo la figlia la quale a sua volta aveva ottenuto una sentenza del Tribunale di Salerno di condanna del
Ministero.
«Il contenuto della sentenza del Tribunale di Salerno è tranchant sul comportamento della Marina Militare Italiana e conferma le risultanze della commissione parlamentare di inchiesta sulla strage di marinai vittime dell’amianto: più di 1.101 casi all’attenzione della sola Procura della Repubblica di Padova, come riportato anche dalla relazione finale della commissione parlamentare di inchiesta, che si è pronunciata lo scorso 7 febbraio, ed ora è necessario che la politica affronti questo problema, che non lasci il pallino alla burocrazia che si accanisce contro i militari vittime dell’amianto. Mi auguro che ci sia un impegno serio delle forze politiche e che non si limitino alle solite passerelle pre-elettorali» chiosa Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.

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