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Ok al tavolo per la semplificazione amministrativa e di valutazione sugli impatti ambientali connessi ad opere di manutenzione ordinaria di infrastrutture e manufatti”.
È quanto concordato in Commissione Aree Interne su sollecitazione del Consigliere regionale Attilio Pierro nel corso dell’audizione con i vertici regionali per valutare le procedure di semplificazione amministrativa per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria di infrastrutture e manufatti, pubblici e privati, per la manutenzione dei muri di contenimento dei terreni e dei canali e per le pratiche agricole, inclusi i tagli di alberi per consumo familiare nelle aree SIC e ZPS.
“Con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento 21/02/2020 – (Ulteriori modifiche al Regolamento regionale 28 settembre 2017, n. 3 (Regolamento di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale) – pubblicato sul BURC n. 12 del 24/02/2020, inoltre, sono state emanate ulteriori disposizioni in materia che rallentano il rilascio delle autorizzazioni di tagli boschivi, anche per autoconsumo, che insistono in Siti di Interesse Comunitario (SIC) e Zone di Protezione Speciale (ZPS). – ha dichiarato l’esponente della Lega –
Pur essendo al corrente del fatto che la nuova regolamentazione costituisce da parte della Giunta regionale un atto dovuto a seguito dell’emanazione della Direttiva 92/43/CEE “Direttiva Habitat” – articolo 6, commi 2, 3 e 4, su richiesta di alcune amministrazioni locali i cui territori montani ricadono in aree SIC e ZPS – ha spiegato Pierro in audizione – ho fatto notare che un tale rigoroso regime autorizzativo sta causando un inutile prolungamento dei tempi necessari all’ottenimento dei permessi ad esclusivo carico dei cittadini, cui si aggiungono non trascurabili oneri economici per gli stessi.
Abbiamo ottenuto dalla Giunta e in particolare all’assessore Caputo la semplificazione delle procedure autorizzative relativamente agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture pubbliche deroghe circa i tagli per autoconsumo da parte dei proprietari delle aree boschive che non dovrebbero essere sottoposti ad alcuna valutazione d’incidenza. Per questo accogliamo con soddisfazione la decisione di convocare un tavolo tecnico di valutazione. Ringrazio per la disponibilità il presidente della Commissione Aree Interne Michele Cammarano, l’assessorato competente e tutti i relatori che hanno partecipato al l’audizione”,conclude il consigliere regionale Attilio Pierro.
