Allarme Corte dei Conti: “In Italia pressione fiscale eccessiva”

Nuovo monito della Corte dei Conti sull’eccessiva pressione fiscale in Italia. Secondo il presidente Luigi Giampaolino, gli aumenti del prelievo incrementano “una pressione fiscale già fuori linea” e favoriscono “le condizioni per ulteriori effetti recessivi”.

“Al nuovo Parlamento e al nuovo Governo, ha aggiunto Giampaolino, spetta il compito di esplorare le azioni in grado di generare una più equilibrata composizione di entrate e spese”. Il presidente della Corte dei Conti, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, ha sottolineato inoltre la necessità di “restare sul sentiero di risanamento che conduce al pareggio di bilancio”.

“In Italia la corruzione ha assunto una natura sistemica che oltre al prestigio, all’imparzialità e al buon andamento della pubblica amministrazione pregiudica l’economia della nazione”, ribadisce Giampaolino che poi conclude: “la Corte dei Conti segnala il pericolo di un avvitamento” dell’economia legato alle manovre correttive (più per la composizione che per le dimensioni). Bisogna quindi ribadire la necessità di puntare sui fattori in grado di favorire la crescita”.

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