Alla ricerca dell’uomo perfetto, con buonumore e semplicità

‘Il mio uomo perfetto’ è in programmazione nelle sale italiane un film tutto made in Naples. Regia di Nilo Sciarrone. Protagonisti la cantante e attrice napoletana Nancy Coppola, e gli attori Eva Grimaldi, Francesco Testi e Antonio Palmese, poi Andrea Roncato, Nadia Rinaldi, Claudia Letizia, Lucia Bramieri, Malena, Maria Del Monte, Mariano Catanzaro, Antonio Fiorillo.  Soggetto e sceneggiatura di Giuliana Boni

Produzione Evo Films, recentemente fondata dalla stessa Coppola e da Sciarrone. Si tratta di una napoletanissima pink comedy. Risate con semplicità, i valori della famiglia, il sogno del principe azzurro quale marito ideale anche per conquistare una vita serena ed agiata, la delusione per avere creduto nel solito dongiovanni di turno, il colpo di scena – peraltro non proprio imprevedibile – dell’identità ‘dorata’ dell’assiduo corteggiatore apparentemente squattrinato: gli ingredienti ci sono tutti per un fumettone che appaga il desiderio dello spettatore di un finale positivo che lasci sperare in un mondo migliore, in cui ciò che si desidera intensamente si avvera, anche se con modalità diverse da quelle inizialmente immaginate, ma sicuramente più concrete e pure appaganti.

Una favola moderna che può apparire banale ma nella quale si rispecchieranno in tanti, ritrovando adeguata soddisfazione ai propri desideri adolescenziali; quelli che ciascuno custodisce dentro di sé e si porta dentro nel corsi degli anni, immutati nonostante il trascorrere del tempo.

C’è la ragazza genuina che vede nel matrimonio un punto di arrivo e di gratificazione, oltre che sentimentale pure economica e sociale, scottata da una delusione d’amore comprende che è invece giusto e soddisfacente costruire il proprio futuro basandosi sulle proprie forze individuali. E ci riesce, ovviamente!

E c’è il giovane determinato a raggiungere i propri obiettivi con lo studio e l’impegno, che per dignità si rifiuta di fare il figlio di papà e sceglie di partire dalla gavetta nell’azienda familiare e conquistare per merito e titoli l’inquadramento dirigenziale.

Dialoghi esilaranti, qualche equivoco, una morale comune di base Insomma, il classico film che fa contenti gli inguaribili romantici, ed allo stesso tempo offre un’occasione per ridere, senza pensieri ed elucubrazioni, senza impegni cervellotici e significati sottintesi da ricercare e da comprendere. Soprattutto, senza mandare al manicomio lo spettatore alla ricerca di una soluzione che non potrà trovare perché non gli sono stati forniti gli elementi.

Un film onesto, che propone con schiettezza personaggi che saranno pure scontati ma rappresentano i desideri, le ambizioni, i valori della gente comune, e lo fa mettendo la città di Napoli in primo piano.
Un po’ lento a tratti, ma non noioso, il lungometraggio ci appare concepito come un primo numero, che non ha pretese da Oscar ma va inteso come una proposta di conoscenza iniziale da porgere al pubblico per offrirgli l’opportunità di godere in tutta tranquillità dell’illusione o della speranza che i sogni si possano concretizzare. E, tutto sommato, non è detto che questo non accada.

Molto felice di aver partecipato al film,  dice  Eva Grimaldi, ed altrettanto ‘alla realizzazione del sogno di Nancy Coppola e Nilo Sciarrone… di un gruppo di grandi artisti’ ‘Noi attori che li abbiamo affiancati abbiamo seguito la storia passo dopo passo e abbiamo girato il film con grande umiltà, senza camerini ma con tanto amore. L’amore che solo Napoli e il Sud sono in grado di trasmettere’,  aggiunge la Grimaldi.

 È un film fatto con amore e per amore – precisa il regista – Siamo partiti in sordina e strada facendo siamo riusciti a coinvolgere un cast importante.

A fornire lo spunto per il film è stata una canzone dal suo ultimo album che ha ispirato Nancy, unitamente al regista e alla sceneggiatrice.

È una storia romantica e brillante, che tocca con delicatezza anche il tema dell’omosessualità.

La protagonista, Antonietta, una ragazza determinata e autonoma, ma annoiata della routine quotidiana (interpretata dalla Coppola) è come tante donne alla ricerca della felicità e pensa di poterla trovare in un uomo che le dia una sicurezza economica, le faccia conoscere il mondo (non è mai andata via da Napoli) e le garantisca una vita agiata. Alla fine, riuscirà a comprendere che è su se stessa che si deve basare ed a realizzarsi grazie alle sue capacità.

Dichiara non senza evidente emozione Nancy Coppola: ‘Sono stata affiancata da attori professionisti: tutte persone che, nonostante il loro grande spessore hanno saputo mettermi a mio agio. Stiamo già lavorando alla produzione di un nuovo film… Insomma, ‘E’ tutto sotto controllo’. Proprio come recita il titolo del suo nuovo album in prossima uscita, che include un duetto col figlio Vincenzo, annunciato con motivato orgoglio da mamma Nancy.

Entusiasmo palpabile alla conferenza stampa di presentazione del film, svoltasi al cinema Hart di Napoli, come alla proiezione pomeridiana dell’anteprima del film a ‘The Space Cinema’ ed al successivo partecipato party al Panart a Carinaro, con 400 partecipanti  Il lancio del film è stato patrocinato dalla Regione Campania.

‘Tante emozioni inaspettate’, come sottolineano i componenti del cast, ma conquistate con grande umiltà.

Teresa Lucianelli

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