Alex Schwazer ha ripreso ad allenarsi e sogna un ritorno alle gare e la partecipazione ai giochi olimpici di Rio 2016. Il suo legale, l’avv. Gerhard Brandstaetter, conferma la notizia del settimanale altoatesino Ff: “Alex ha sofferto molto per l’errore commesso, ha pagato un prezzo sproporzionato in confronto ad altri peccatori. Si allena ed è in ottime condizioni fisiche”. L’obiettivo ora è quello di una riduzione della squalifica per doping e l’affidamento ai servizi sociali. Schwazer vuole chiudere, una volta per sempre, il triste capitolo del doping. L’inchiesta penale della procura di Bolzano è infatti in dirittura d’arrivo. Per evitare una condanna, l’altoatesino sarebbe intenzionato a chiedere la sospensione del procedimento con messa alla prova e con l’affidamento ai servizi sociali, forse una casa per anziani a Vipiteno, a poca distanza da casa sua. Per poter partecipare ai giochi olimpici e soprattutto per ritornare in tempo alle gare per potersi qualificare per Rio 2016, Schwazer vorrebbe, inoltre, chiedere una riduzione della squalifica, che terminerebbe infatti solo a gennaio 2016. La prossima tappa resta comunque l’audizione di Schwazer davanti alla Procura antidoping del Coni il 20 novembre per rispondere degli addebiti disciplinari già contestati in precedenza.
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