Al via il primo festival itinerante contro il cancro

Il 28 ottobre scorso si è tenuto il XVIII Congresso nazionale dell’Aiom, l’Associazione dei medici oncologi italiani: ‘Serve più impegno da parte di tutti, clinici, Istituzioni e cittadini’,  osserva Carmine Pinto, presidente nazionale Aiom,  che lancia il primo Festival della prevenzione e innovazione in oncologia per spiegare agli italiani il nuovo corso dell’oncologia, che spazia dai corretti stili di vita,  agli screening, alle armi innovative che permette di migliorare la sopravvivenza a lungo termine in neoplasie difficili da trattare,  come ad esempio nel melanoma avanzato e nei tumori del polmone e del rene,   fino alla riabilitazione e al ritorno alla vita. Fumo, alimentazione sbagliata e conseguente sovrappeso, sedentarietà, troppo alcol. I tre quarti degli italiani (il 76,5% a essere precisi) coltivano almeno uno di questi ‘vizi’. Ciascuno dei quali è un fattore di rischio per sviluppare un tumore: il 22% degli over 15 fuma, il 45,1% degli over 18 è in eccesso di peso, il 15,7% consuma troppo alcol e 39,9% della popolazione non pratica sport né attività fisica nel tempo libero. Probabilmente, però, se fossero meglio informati o aiutati ad abbandonare queste dannose abitudini, non pochi di quei 350-400 mila italiani che ogni anno si sentono diagnosticare un tumore riceverebbero notizie migliori dai loro medici. Difficile, però, che si riescano a ottenere grandi risultati finché il nostro Paese resterà agli ultimi posti tra i 34 Paesi Ocse (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) per investimenti nella prevenzione: appena il 4,2% della spesa sanitaria totale. Gli oncologi hanno chiesto che vanga fatto  un vero e proprio ‘Patto contro il cancro’ che garantisca una strategia unitaria contro la malattia. È chiaro che avere le terapie giuste al momento giusto è l’unica soluzione per rispondere in modo adeguato alla domanda di cure efficaci ma serve una visione più ampia e strutturale che parta dal Fondo per le terapie innovative. Alcuni di questi risultati potranno arrivare presto a beneficio dei malati grazie ai 500 milioni che il Governo ha stanziato per le terapie innovative. Si tratta, per la precisione, di sette farmaci anticancro, molecole completamente nuove oppure già in uso e rimborsabili, ma che hanno ricevuto dall’Agenzia italiana del farmaco (l’Aifa) un’estensione delle indicazioni. Di segnale diverso è   quello che arriva dalla lista dei nuovi Lea,  Livelli essenziali di assistenza, che non includono la riabilitazione oncologica. Si tratta di una omissione particolarmente penalizzante per i pazienti, perché gli esiti dei trattamenti possono causare difficoltà non solo fisiche ma anche cognitive, psicologiche, nutrizionali, sessuali, sociali e lavorative. Senza la previsione specifica della riabilitazione oncologica nei Lea, le disparità territoriali nell’accesso alle prestazioni e ai servizi rischiano di aumentare. L’Aiom ha allestito, grazie al contributo di Bristol-Myers Squibb, un motorhome che da novembre toccherà 11 città: Reggio Emilia, Bergamo, Verona, Arezzo, Torino, Cosenza, Benevento, Viterbo, Brindisi, Palermo e Cagliari. In ciascuna sosterà tre giorni,  dal venerdì alla domenica,  durante i quali interverranno oncologi, testimonial, rappresentanti delle associazioni dei pazienti e delle Istituzioni. Ci saranno incontri nei centri anziani e lezioni nelle scuole per spiegare il ruolo della prevenzione nelle diverse fasce d’età e il modo il cui le nuove terapie stanno cambiando la lotta alla malattia. Inoltre, saranno organizzate ‘passeggiate della salute’, coinvolgendo le guide turistiche delle città. Durante gli eventi verranno anche distribuiti opuscoli informativi, questionari e sondaggi conoscitivi. Questo  progetto ha l’obiettivo di migliorare il livello di consapevolezza dei cittadini sull’importanza della prevenzione e sulle nuove frontiere della lotta ai tumori. Naturalmente, l’obiettivo del congresso e delle iniziative ad esso collegate, è finalizzato ad un sistema sanitario che garantisca l’assistenza a tutti.

Moreno Manzi

 

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