ProgettoItaliaNews Piccoli dettagli, grandi notizie.
Articoli correlati
E’ previsto per questa mattina a Ciampino, il rientro della salma del Sergente Michele Silvestri, ucciso sabato in Afghanistan. Le esequie si svolgeranno oggi alle 18 nella Chiesa Santa Maria degli Angeli di Roma, dove poi Silvestri sarà poi trasportato per un ultimo saluto e la tumulazione nel suo paese natale. I familiari partiti per la Capitale, a bordo di un minibus dell’Esercito dove attenderanno la salma del loro congiunto. La famiglia durante il viaggio, è stata accompagnata dalla psicologa dell’Esercito, il tenente Claudia Marino, e da alcuni ufficiali. La moglie del sergente Silvestri, Nunzia, ha comunicato ieri al figlio Antonio, di otto anni, la morte del padre. “E’ stata bravissima”, dice il tenente Marino accompagnata al generale Guido Landriani, vertice del comando militare Esercito Campania, a cui fa capo tutta l’organizzazione logistica e di supporto psicologico per la famiglia. “Le abbiamo fornito delle indicazioni – ha aggiunto Marino – e poi è stata la mamma a dare la tragica notizia al bambino”. “La figura dello psicologo – ha precisato il tenente Marino – inizia a lavorare quando i riflettori si spengono”. “Adesso il momento è tragico, la famiglia è stordita,- ha concluso la psicologa dell’esercito – ma proprio ora bisogna lasciare spazio al loro dolore. Poi, in una fase successiva, se loro lo riterranno opportuno, saremo pronti a sostenerli”. Intanto è stata “stabilizzata” e dovrebbe essere trasferita in giornata in Germania, all’ospedale militare americano di Ramstein, il primo caporal maggiore Monica Graziana Contrafatto, di Gela, rimasta ferita in modo serio nell’attacco con altri 4 commilitoni. Le sue condizioni, secondo quanto si è appreso, restano sempre gravi, per varie lesioni provocate dalle schegge delle bombe di mortaio, ma non sarebbe più in pericolo di vita.
