Addio per sempre alle cabine telefoniche

Addio alle cabine telefoniche: sì, le care vecchie “scatole” bianche e rosse, unico mezzo di comunicazione “on the road” fino all’avvento dei cellulari, spariranno definitivamente. Così, un po’ sommessamente, soppiantate da smartphone, smartwatch e simil, le oltre 16mila postazioni pubbliche disseminate per le strade di tutto lo Stivale verranno progressivamente rimosse.

La decisione arriva, dopo una consultazione pubblica e l’ok di tutti gli operatori del settore, direttamente dall’Authority delle comunicazioni, che ha stabilito che Tim, che aveva in gestione questo servizio pubblico, non ha più l’obbligo di garantirlo e può quindi cominciare a smantellare le cabine, indiscusso simbolo di libertà per intere generazioni.

Da una mappatura è risultato che delle 16.073 cabine sparse per tutto il Belpaese, alcune abbiano più di un telefono, per cui si conterebbero qualcosa come 35.994 apparecchi. Sarà comunque obbligo di Tim indicare con un cartello sulla cabina almeno 30 giorni prima la data esatta di dismissione.

Prima della demolizione delle cabine del telefono, però, Tim dovrà comunque verificare che le zone in cui sono ancora presenti non siano isolate. Per molti, soprattutto per i giovani, molto probabilmente la vera notizia è che queste cabine sono ancora assolutamente funzionanti, tranne rari casi.

Ad ogni modo, nel caso in cui le aree non fossero raggiunte da nessuna delle reti degli operatori mobili, e cioè né dai colossi della telefonia italiana – Tim, Vodafone, Wind Tre e Iliad – e neppure dai più piccoli, sarà l’Agcom, entro 60 giorni, a dover decidere che fare. Ad oggi, comunque, secondo le verifiche del Garante, ad essere scoperte dal servizio sarebbero soltanto 59 cabine sulle oltre 16mila presenti in Italia.

Per i nostalgici comunque una buona notizia c’è. Le cabine resteranno ben salde nelle loro posizioni in ben 4 casi, perché – questa la motivazione – in alcuni luoghi svolgono ancora una funzione sociale. Si tratta di:

  • ospedali con almeno 10 posti letto
  • caserme con almeno 50 dipendenti
  • carceri
  • rifugi di montagna, laddove non arrivi la copertura della rete mobile.

Anguilla, Ascension, Cook, Diego Garcia, Domenica, Figi, Guam, Guinea Bissau, Haiti, Isole Vergini Britanniche, Kampuchea (Cambogia), Marianne, Marshall, Mongolia, Myanmar (Birmania), Nauru, Nepal, Niue, Norfolk, Palau, Polinesia Francese, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Salomone, Samoa Americane, Sao Tomè e Principe, Suriname, Tokelau, Tonga, Turks e Caicos, Tuvalu, Wallis e Futuna e Repubblica Democratica del Congo, Vanuatu

  • Verso rete fissa: 5 scatti alla risposta, uno scatto ogni 2,40 secondi
  • Verso cellulare: 5 scatti alla risposta, uno scatto ogni 1,90 secondi.

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