Addio a Pino Rauti: a 86 anni si è spento l’ex segretario del MSI

                                                                                                                                                 

Si è spento alle 9.30 di questa mattina, Pino Rauti. L’ex  segretario del Movimento Sociale Italiano, che avrebbe compiuto 86 anni il 19 novembre, è deceduto dopo una lunga malattia, nella sua abitazione di Roma. Rauti è stato uno dei protagonisti indiscussi della destra italiana.  Già all’età di 16 anni si arruolò nella Repubblica sociale e alla fine del 1946, quasi 20enne, partecipò alla fondazione del Movimento Sociale Italiano, di cui diventerà segretario nel 1990. E’ ricordato come il Gramsci nero.  Nei primi anni Cinquanta invece ha contribuito a fondare l’organizzazione neofascista Far, Fasci di Azione Rivoluzionaria, con Giorgio Almirante e Julius Evola, ideologo del fascismo.

Nel 1954, dopo la vittoria dei 'fascisti in doppiopetto' e la nomina a segretario di Arturo Michelini, Rauti ha dato vita all’Ordine Nuovo, che dopo appena due anni è uscito dal Msi. Dopo  Ma a tale nome sono legati diversi attentati degli anni  ‘60 e ‘70, ai quali Rauti si è sempre dichiarato estraneo.

Nel 1990 Rauti riceve finalmente l'agognata guida del MSI al congresso di Rimini, coalizzandosi con la componente di Domenico Mennitti, e battendo Fini per la segreteria, ma non riesce ad arrestare l'emorragia di voti per la morte di Almirante. Dopo la sconfitta alle amministrative e alle regionali in Sicilia del 1991, il Comitato centrale del partito lo destituisce riconsegnando la carica a Fini.

Europarlamentare dal 1994 fino al giugno 1999, Rauti si oppone alla svolta finiana di Fiuggi che sancì la trasformazione del principale partito della destra italiana in Alleanza Nazionale, uscendo sostanzialmente dall'alveo dei partiti anti-sistema tra i quali era stato confinato nella Prima Repubblica. Dopo la svolta di Fiuggi, Rauti fonda insieme ai senatori Giorgio Pisanò e Cesare Biglia e al deputato Tommaso Staiti di Cuddia il Movimento Sociale Fiamma Tricolore, dopo che una sentenza del Tribunale Civile di Roma impedisce ai rautiani di appropriarsi di nome e simbolo storici del MSI-DN, mentre viene velocemente scartata l'ipotesi di chiamare il nuovo sodalizio politico Partito della Rifondazione Missina.

                                                                                                                                         

Fini. “Esprimo il mio profondo cordoglio per la morte di Rauti”, ha dichiarato Gianfranco Fini. Per il presidente della Camera dei deputati “oggi è scomparso un  politico che ha rappresentato una parte di rilievo nella storia della Destra italiana”. “Parlamentare rigoroso, intellettuale di profonda cultura – ha ricordato Fini – Rauti ha testimoniato con passione e dedizione gli ideali della nazione e della società che appartengono alla storia politica del nostro Paese”.

 

                                                                                                                                              

Storace. “Rauti ha caratterizzato profondamente, con le sue idee, una comunità. Io militavo dalla parte di Almirante, ma ammiravo quest'uomo dal carisma che scuoteva le coscienze”, ha sottolineato Francesco Storace. La sua capacità di vedere prima le cose che sarebbero accadute dopo. Con la sua morte, tutti noi ci rimettiamo qualcosa, anzitutto in cultura. La Destra italiana si inchina con commozione”, ha concluso.

 

 

Alfano. Cordoglio anche dal  segretario politico del Pdl, Angelino Alfano: "Rauti lascia a tutti e, soprattutto ai più giovani, un insegnamento: quello del necessario legame tra politica e cultura, tra azione concreta nel presente e ricerca storica, sociale, culturale”.

 

 

 

                                                                                                                                     

Casini. “E’ stato un intellettuale di grande spessore, uomo tanto coraggioso quanto controverso e discusso che ha certo segnato un'epoca della storia italiana”, ha dichiarato il leader dell’Udc Pierferdinando Casini.

 

Circa admin

Riprova

Europee: rivolta nel Pd per il sistema candidature proposto da Elly Schlein

Elly Schlein per le Europee ha l’obiettivo è di presentarsi dovunque al terzo posto, eccezion …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com