A Villa Bruno, con Karma, tra storia e leggenda

“Palepolis: miti, leggende e tradizioni della vecchia Neapolis”: ampia partecipazione di pubblico per lo spettacolo itinerante nella suggestiva cornice delle antiche sale di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano. Accompagnati da un padrone di casa molto particolare, gli spettatori di sono ritrovati a giocare con il Munaciello della storica residenza, a interagire con uno jettatore, a riscoprire le leggende legate al culto dei morti, a riscoprire le poesie della tradizione napoletana.

Aneddoti e Storia, in un viaggio coinvolgente nel tempo, di sala in sala, alla ricerca delle radici e alla scoperta di particolari poco conosciuti di un passato nobile e curioso.

La regia dell’originale rappresentazione è di Antonio Ruocco.

“Questo è stato lo spettacolo con cui è nata Karma, sette anni fa. È frutto della mia tesi di laurea sulle credenze legate alle antiche case napoletane. Nel corso del tempo si è ampliato e modificato. Mi piace molto perché si ride, cisi suggestiona, si pensa alle tradizioni che ci raccontavano i nostri nonni. Ci tengo molto, perché è un ramo legato all’antropologia, che è stato il mio percorso di studi universitario” spiega il regista.“

Tra l’altro, è in cantiere un Palepolis 2, connuovi personaggi e nuove storie. Perché la tradizione napoletana resta viva ed è una sceneggiatura già pronta.

L’organizzazione generale è di Antonio Raia: “Palepolis è uno spettacolo in continua evoluzione. Lo rivedi ogni volta ed ogni volta è divertente ed emozionante, sempre diverso per il fatto che il pubblico va a modificare la sceneggiatura. Villa Bruno è il luogo ideale per metterlo in scena, perché le sale sono uno scenario perfetto per ricreare il focolare domestico.”Il cast è compostoda Ciro Pellegrino – a lui spetta il compito, con la citazione del Caffè di avviare la rappresentazione e interpreta pure il vicino di casa pazzo che odia il Natale -. È affiancato da Angelo Imperatore, padrone di casa, da Ciro Scherma, nella duplice vestedello Jettatore e dello scupatore della Livella, Francesco S. Esposito ovvero il poeta, Diego Consiglio il servo, e ancora: Olimpia Panariello, Emiliana Bassolino, Ruocco e Rosina Riccio, le belle Mbriane che appaiono in uno spaccato molto suggestivo. AntonioR uocco, per l’occasione, ha vestito anche i panni del Munaciello, personaggio inquietante e a tratti divertente, particolarmente sensibile al fascino femminile, quanto dispettoso.

Uno spettacolo che risulta perfetto per Villa Bruno, location ideale per l’ambientazione.

Pubblico entusiasta.

Tra i presenti, diversi estimatori della Compagnia Karma, che puntualmente assistono alle varie rappresentazioni anche in altre strutture, sempre splendide, come il Museo di Pietrarsa, che ospita un altra rappresentazione storica, puntualmente con lusinghieri riscontri.

Teresa Lucianelli