A Roma il poliambulatorio psichiatrico per le emergenze della salute mentale

Nasce a Roma il primo ambulatorio per le emergenze psichiatriche. Ad ospitarlo la struttura residenziale psichiatrica Villa Giuseppina, poliambulatorio situato a poca distanza dal cuore della capitale che diventa un punto di riferimento per chi si trova in un momento delicato della propria vita. La struttura è da più di un secolo attiva per prestare soccorso alle persone affette da disagio psichico, ma la recente conversione in Struttura Residenziale Psichiatrica operata dalla Regione Lazio ne ha ampliato il raggio d’azione. Non più soltanto un luogo dove persone affette da patologie mentali, anche gravi, vengono curate e seguite, ma anche un faro dove rivolgersi in caso di estemporanei disagi che possono colpire e destabilizzare momenti importanti della vita.

A farne richiesta ragazzi afflitti da improvvisi e destabilizzanti attacchi di panico, padri di famiglia che hanno perso il proprio posto di lavoro e che non riescono a vedere spiragli per il futuro, e poi ancora persone affette da ansia patologica, o chi si trova a dover elaborare il lutto per la perdita di un familiare o uno stretto amico. A chiedere aiuto anche chi ha visto sgretolarsi il proprio rapporto d’amore e non riesce proprio a farsene una ragione. Non importa la causa scatenante, il buco nero d’emozioni che può squarciare l’anima è traumatico e doloroso, difficile da affrontare e la sicurezza di poter trovare un supporto in dei professionisti è quanto meno rassicurante, affermano i primi utenti di un servizio destinato a essere molto frequentato da una popolazione sempre più preda di profonde preoccupazioni.

Ma come funzione il Pronto Soccorso psichiatrico? Chiunque senta l’esigenza di affidarsi ai dei professionisti della salute mentale può chiamare il numero 06-69311390, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00 e prendere appuntamento con uno dei dottori appartenenti alla task force di pronto soccorso psichico. I costi sono popolari: le prime visite costano meno di un ticket, se poi si riscontra l’esigenza di effettuare un percorso terapeutico per riconquistare la serenità perduta, si stabilisce un percorso personalizzato.

L’importante è agire in tempo ed evitare che possa avvenire una cronicizzazione del disagio. Per questo motivo, per i casi meno gravi non è previsto il ricovero, ma attività di gruppo da effettuare presso un Centro Diurno Psichiatrico dove ritrovare la serenità perduta attraverso un percorso che prevede non solo colloqui e visite, ma anche animazione, letture di gruppo, attività teatrali e d’animazione.

Circa Redazione

Riprova

PAT – Premio Giovani Ricercatori Euregio 2024, al via le candidature sul tema dell’intelligenza artificiale

“Intelligenza artificiale nell’Euregio” è il tema del Premio Giovani Ricercatori Euregio 2024, giunto alla 13^ …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com