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Federica Pellegrini si è qualificata per le finali olimpiche dei 400 stile libero all’Acquatics Centre di Londra. Nella sua batteria l’azzurra è arrivata terza (4’05″30) che vale il settimo tempo complessivo. “Vedremo stasera come va – ha detto Pellegrini -. Qui tutte tirano subito, già al mattino. Stasera vedremo”.
Il miglior tempo lo ha ottenuto la francese Muffat (4’03″29). Le finali sono in programma alle 20.28 inglesi, le 21.18 in Italia.
Il derby italiano nella sciabola maschile è vinto da Diego Occhiuzzi su Aldo Montano. Negli ottavi di finale della sciabola maschile è il primo ad aggiudicarsi il match, vincendo per 15-13 uno scontro al cardiopalma e qualificandosi ai quarti di finale, dove ora affronterà il vincente tra il bielorusso Lapkes e l’americano Morehouse. Addio alla disciplina nel singolare per Montano, che aveva recuperato in extremis dall’infortunio subito un mese fa per esserci a Londra, e al quale l’insolita capigliatura con delle parti rasate a formare la scritta ‘God save the queen’ sembra non aver portato fortuna.
Nel giorno dell’esordio ben 5 medaglie per l’Italia. Le prime cinque, di cui due d’oro e due d’argento, dalla squadra maschile di tiro con l’arco, dal tiratore Tesconi che hanno fatto da preludio al podio interamente italiano del Fioretto donne: oro, argento e bronzo per Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali. Tra donne stupende, fantastiche, entrate nella leggenda dello sport olimpico.
Le tre schermitrici hanno firmato la prima tripletta al femminile nella storia dello sport italiano. Non era mai accaduto che atlete azzurre vincessero tre medaglie nella stessa gara. Sabato 28 luglio 2012 sarà una data indelebile per l’Italia. Scorrendo i libri dello sport italiano alle Olimpiadi estive vanno registrate due doppiette, al maschile, e sempre nella scherma. La prima volta accadde nel 1936 a Berlino, quando l’oro lo conquistò Franco Riccardi davanti a Saverio Ragno e Giancarlo Cornaggia-Medici. Nel 1956 a Melbourne, vittoria per Carlo Pavesi su Giuseppe Delfino ed Edoardo Mangiarotti. Nella scherma era gia’ accaduto che salissero due italiani sul podio. La prima volta nel 1912 a Stoccolma nel fioretto con Nedo Nadi oro davanti a Pietro Speciale, l’ultima prima di oggi nel 2008 a Pechino con l’oro all’immensa Valentina Vezzali e bronzo a Margherita Grambassi.
