Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Unità Cinofile insieme in nome della sicurezza

L’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo – Volontariato e Protezione Civile (A.N.VV.F.C.) ha istituito al proprio interno la Commissione Tecnica Nazionale Cinofili. In un contesto come quello odierno in cui gli eventi catastrofici pare non abbiano mai fine unire le forze, tra gli addetti ai lavori, è fondamentale.

La onlus da sempre ha come scopo quello di promuovere, organizzare e gestire in Italia ed all’estero volontariato di protezione civile unitamente ad attività culturali, ricreative, sportive, assistenziali e di formazione professionale con riferimento specifico ai giovani e alla terza età nell’ambito della prevenzione e della sicurezza sociale.

“L’Associazione è composta da numerosi ex vigili del fuoco con pluriennale esperienza – sottolinea il presidente Girolamo Balistreri – e ha sempre dimostrato di essere in grado di fronteggiare tutte le esigenze che richiedono prontezza di intervento e adattabilità alle condizioni di avverse”.

A potenziare questa macchina perfetta ora arriva il Coordinamento Cinofilo con il presidente Piero Balistreri. “Compito del C.C. – spiega il presidente – è coordinare ed attivare, in caso di calamità, le unità cinofile presenti nelle varie delegazioni in tutta Italia e organizzare tre esercitazioni periodiche a livello regionale e nazionale”. Si tratta di vere e proprie simulazioni, con volontari specializzati addetti alle comunicazioni radio, tecnici per GPS, segreteria, sala operativa, unità cinofile, volontari per soccorso in quota, con evento da decidere ogni volta (sismico, maremoto, alluvioni, ecc…)

Un altro tassello importante per la nostra sicurezza è la Scuola di Formazione A.N.VV.F.C. i cui corsi si svolgeranno presso il Polo Multifunzionale di Protezione Civile di Campochiaro (Campobasso) Regione Molise, con i formatori dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Lazio e del Molise. Il direttore della Formazione sarà l’ingegner Antonio Barone e il responsabile tecnico Gianluca Maroncelli.

“La Scuola – rimarca Barone – offre una formazione teorica e pratica, per figure tecniche, quali istruttori e figuranti di unità cinofile altamente specializzate, con una linea di addestramento unica. Quest’ultime dovranno essere un riferimento di qualità, imparzialità, conoscenza cinofila, conoscenza della psicologia del disperso, conoscenza degli orientamenti operatività, delle leggi e delle normative su procedure ricerca persone disperse, con un unico obiettivo: salvare vite umane. Attualmente – prosegue – possiamo contare su 70 unità cinofile circa, di cui una trentina operative su macerie e superficie, una ventina prossime alle abilitazioni su macerie e superficie, il restante in formazione”.

Nel recente sisma che ha colpito il centro Italia le unità cinofile dell’ANVVFC, attivate dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale, si sono distinte per la professionalità tecnica e per il successo del ritrovamento di dispersi nelle zone di Illica, Accumuli e Sommati.

“Un altro importante intervento – aggiunge Barone – dove le nostre unità cinofile, nello specifico unità cinofile da ricerca su valanga, provenienti dalla Regione Trentino Alto Adige, potevano intervenire con successo, è la recente tragedia dell’Hotel Rigopiano in località Farindola. Purtroppo, per inspiegati motivi, il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile non ha ritenuto necessaria questa importante risorsa. Questo dimostra molte volte, le lacune di un sistema di attivazione poco organizzato e tempestivo a discapito di vite umane seppur in presenza di volontari specializzati”.

Al dì là delle lacune del nostro sistema, della burocrazia che a volte rende questo Paese poco efficiente e molto farraginoso, l’ANVVFC ha un unico ambizioso obiettivo: “Costituire una grande squadra nazionale di volontari – conclude Barone – di diverse specialità, atta a fornire un soccorso di qualità in caso di emergenze, sia a livello regionale che nazionale, senza voler intralciare il lavoro dei professionisti, ma affiancandoli in modo preparato e competente”.

Circa Luca Teolato

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