Trump oggi in Messico

A meno di un mese dal primo duello tv, i due candidati alla Casa Bianca si stanno preparando in modo completamente diverso. Lo staff di Hillary, secondo le indiscrezioni del Nyt, sta cercando di mettere a fuoco punti forti e punti deboli del rivale Donald Trump anche parlando con il ghostwriter del suo libro ‘L’arte degli affari’. O chiedendo consigli a psicologi per creare un profilo della personalita’ del tycoon per valutare come potrebbe rispondere agli attacchi e interagire con una donna come unica avversaria sul palco. I consiglieri di Hillary stanno facendo anche una analisi in stile forense delle performance di Trump nei dibattiti delle primarie, catalogandone le reazioni. Nel frattempo si cerca qualcuno che possa irritarla in dibattiti simulati. L’obiettivo della ex segretario di stato e’ aggredire il magnate ma senza una valanga di dettagli politici, punta a morderlo per indurlo all’errore. Trump appare invece insofferente a prepararsi troppo e confida nelle sue doti da istrione televisivo e vuole apparire come un outsider che dice la verita’. Il suo obiettivo e’ attaccare la Clinton sulla sua condotta etica. Al momento si può registrare un ‘Colpo da teatro’ di  Trump, che volera’ oggi in Messico su invito del presidente Enrique Pena Nieto, solo poche ore prima del suo discorso molto atteso sull’immigrazione. Il presidente e Trump avranno anche  un incontro in privato. Il viaggio, inatteso, arriva mentre Trump sta cercando di chiarire la sua posizione sull’immigrazione illegale, un contenzioso che e’ stato uno snodo fondamentale della sua campagna presidenziale. Il magnate immobiliare ha piu’ volte proposto di espellere le persone che vivono illegalmente negli Stati Uniti e di costruire una muraglia lungo il confine con il Messico, storicamente uno dei piu’ ‘caldi’ a livello mondiale sul fronte dell’immigrazione. Ma in alcuni incontri recenti con supporter ispanici, Trump ha fatto intendere che potrebbe aprire al cambiamento del duro approccio avuto sulla questione durante le primarie. Dopo una tavola rotonda questo mese, il nuovo direttore della sua campagna ha detto che la posizione di Trump sull’espulsione e’ da definire’. Nei giorni successivi, Trump e il suo staff hanno diffuso messaggi contrastanti, con il candidato stesso che un giorno ha detto a chiare note di potersi aprire ad un alleggerimento” della sua posizione, e alcuni giorni dopo ha affermato che la stessa potrebbe divenire ancora piu’ dura. Pena Nieto e’ stato invece fortemente critico dell’insistenza di Trump affinche’ il Messico contribuisca economicamente alla costruzione della muraglia di confine. In un’intervista del marzo scorso aveva detto che non c’e’ alcuno scenario nell’ambito del quale il Messico potrebbe accettare questo. Nella stessa intervista, il capo dello Stato aveva paragonato il linguaggio di Trump a quello di Adolf Hitler e di Benito Mussolini, aggiungendo che il tycoon aveva ferito i rapporti tra Usa e Messico. L’invito di Pena Nieto è stato inviato venerdì scorso non solo a Trump ma anche alla rivale democratica Hillary Clinton, per discutere di questioni bilaterali: ‘Credo nel dialogo per promuovere gli interessi del Messico nel mondo e per proteggere i messicani ovunque si trovino’.

Cocis

Circa Cocis

Riprova

Sequestrati a Firenze dal Gip 10,8 milioni a Dell’Utri. Coinvolti Marina e Pier Silvio Berlusconi

Come noto, a Firenze scatta un sequestro da 10 milioni e 840.000 euro a Marcello …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com