Truffa milionaria ai ‘poverelli’ francescani

LUGANO. Alla luce delle indagini, indette dalla Procura di Lugano, in Svizzera, l’Ordine dei frati minori francescani sarebbe coinvolto in una truffa di 20 milioni ad un opera del broker Leonida Rossi. I fatti risalirebbero alla denuncia presentata dalla Curia Generale dei Francescani, che avrebbero scoperto un grosso buco finanziario, nelle loro tasche, frutto di donazioni, lasciti e beni.

Le attività investigative, in corso, avrebbero fatto trapelare che l’investimento della cospicua somma di denaro doveva essere investita in territorio svizzero a tassi d’interesse non inferiore al 12 per cento. Inizialmente, Rossi, ha fatto quadrare i conti nel fondo cassa francescano, dopodiché sembrerebbe che il broker avrebbe interrotto sia il trasferimento dell’ammontare degli interessi che il capitale stesso, non lasciandone traccia alcuna.

Il fascicolo d’inchiesta è stato aperto anche in Italia da parte della Guardia di Finanza. L’accusa di appropriazione indebita, seppure senza trarne alcun beneficio, ricadrebbe anche all’ex economo dell’Ordine francescano, il frate Giancarlo Lati, coinvolto nella vicenda finanziaria. Intanto, proseguono gli accertamenti a Milano e in altre città italiane, nonché presso la società ‘Anycon’ attribuibile al broker.

Emilia Napolitano

Circa redazione

Riprova

Baltimora, ponte crolla in acqua dopo urto con una nave: si temono morti e feriti

Si temono morti e feriti a Baltimora, nello Stato americano del Maryland, dopo che una …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com