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I primi tre casi a Roma
Sono tre le coppie italiane che per prime hanno avuto accesso alla fecondazione eterologa ottenendo una gravidanza. In attesa che si definiscano le linee guida ministeriali, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha abolito il divieto contenuto nella lex 40, alcune cliniche hanno deciso di iniziare ad applicare questa tecnica. L’annuncio delle prime tre coppie è avvenuto a Roma da parte di Filomena Gallo dell’associazione ‘Coscioni’. “Una settimana fa ho conosciuto la rima coppia che grazie ad un dono di gameti, ha ottenuto una gravidanza nella propria città, Roma. Pochi giorni dopo la notizia ,sempre nella capitale, di altre due coppie che hanno beneficiato dell’eterologa. Quasi contemporaneamente la notizia che il noto ginecologo, Severino Antinori, ha applicato la tecnica a 7 coppie a Milano. A seguito di questo annuncio i Carabinieri del Nas hanno avviato un controllo nella clinica ‘Matris’ di Milano, di cui il professionista è il presidente. Secondo i Nas non sarebbe avvenuta nessuna fecondazione con la tecnica eterologa. Ma Antinori si affretta a smentire i Nas, affermando che gli stessi non avrebbero potuto verificare quanto sostenuto senza il rischio di violazione della privacy della paziente. Intanto il Ministro Lorenzin ha detto che il controllo effettuato alla clinica di Antinori è stata un’iniziativa dei Nas di cui il ministero era all’oscuro.
