Maltempo in arrivo sull’Italia. Come già preannunciato, le previsioni meteo per questa settimana indicano un fronte freddo dal Nord che porterà un deciso peggioramento sulle nostre regioni. Il 25 aprile è salvo, almeno al Centro e al Sud, dove il clima si manterrà soleggiato e mite. A partire da domani,  26 aprile,   la perturbazione che già insiste sul Settentrione si estenderà gradualmente anche al Centro, fino a lambire le regioni meridionali. Si prevedono precipitazioni forti, temporalesche, con temperature in picchiata soprattutto al Nord e la neve che tornerà a cadere copiosa sulle alpi fino sotto i 1000 metri d’altezza e anche, a sopresa, sull’Appennino. Si risolverà tutto nel giro di 3 giorni: i modelli matematici rilevano infatti una tendenza al miglioramento già da venerdì 28 aprile e prospettano un primo maggio mite.

Oggi, il bel tempo in tutto il Sud, il Centro e sulle isole. Cielo molto incerto invece su Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Trentino, Veneto e Friuli. ‘Il meteo.it’ prevede piogge e temporali sparsi sull’arco alpino e localmente sulla medio/alta pianura del Nord, mentre 3bmeteo.it stima la prima neve sopra quota 1800 metri. Sarà un 25 aprile ‘pazzerello’ con l’Italia spaccata a metà.

Da domani,  26 aprile, 3bmeteo.it annuncia la formazione di una bassa pressione sul mar Ligure che porterà piogge e temporali su tutto il Nord, in trasferimento al Centro e poi, in forma minore, al Sud. Rovesci, anche con grandinate, sono attesi su Alpi, prealpi, Liguria di Levante, alta toscana. Particolari disagi potrebbero verificarsi a Venezia, dove ci si aspetta acqua alta fino ai 125 cm. Qualche precipitazione anche sulla Bassa Pianura Padana, su Toscana, Lazio e Marche settentrionali. Giovedì 27 aprile continua il maltempo su Lombardia e Nordest,  mentre le piogge si estenderanno a tutte le regioni centrali, al nord della Campania e, marginalmente, alla Sardegna, scrive Epson Meteo. Venerdì 28 aprile la perturbazione toccherà le regioni del Sud e il Nord della Sicilia, mentre comincerà a migliorare al Nord.

A fine aprile la neve torna a cadere abbondante sulle Alpi, per la gioia degli sciatori. Per mercoledì 26 aprile, Edoardo Ferrara di 3bmeteo.it prevede fino a un metro di neve oltre i 1600-2000m su Orobie, Trentino, Dolomiti, Alpi Carniche. Ancora fiocchi bianchi nella giornata di giovedì con quota neve in calo fin verso i 1000-1300 metri, soprattutto sulle Alpi centro-orientali. Venerdì la neve potrebbe arrivare fino ai 600 metri. Anche se, precisa Ferrara, è tutto da confermare. Non è finita qui. Non è da escludere che tra giovedì e venerdì il calo delle temperature al centro porti precipitazioni nevose anche lungo l’Appenninofin sotto ai 1400 metri.

Secondo le stime dei modelli matematici l’ondata di maltempo dovrebbe durare circa tre giorni. La distanza temporale è ancora abbastanza lunga, per cui questa è una previsione da prendere con le dovute cautele, premette ilMeteo.it. In Europa potrebbero insistere azioni depressionarie ancora abbastanza incisive, spostate però ad Ovest su Francia e Spagna, di cui l’Italia potrebbe comunque risentire. Epson Meteo parla di variabilità, specie al Nord, con altri episodi piovosi.  Quadro più roseo quello di 3bmeteo, secondo cui l’alta pressione che si rinforzerà determinando così condizioni di tempo stabile e soleggiato. Pur nel quadro di incertezza i meteorologi sono concordi nel prevedere un rialzo delle temperature.