Nella mattinata di oggi, a Sassari, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, traendo in arresto tre italiani ed un rumeno responsabili dei reati di furto, trasporto, detenzione e messa in vendita di armi. È il 18 di marzo quando in località Marchetto, nell’agro di Sassari, come ogni giorno i proprietari di una villetta in campagna, dopo aver chiuso la propria abitazione si recano normalmente al lavoro ma il rientro nasconde un’amara sorpresa, qualcuno, forzando il portone d’ingresso era entrato nella taverna e si era portato via i fucili custoditi nella rastrelliera. Ma una volta raccolti tutti gli elementi necessari ad integrare i gravi indizi di colpevolezza un minuzioso rapporto è stato consegnato al P.M. titolare delle indagini, Dottor Giovanni Caria che ha formulato la richiesta di custodia cautelare in carcere, successivamente spiccata dal GIP del Tribunale Ordinario di Sassari, Dottoressa Altieri. All’alba di questa mattina i quattro sono stati raggiunti dai militari della Compagnia di Porto Torres che nel corso delle perquisizioni hanno rinvenuto tre dei fucili oggetto del furto e dopo le formalità di rito sono stati tutti dichiarati in arresto e condotti presso la Casa Circondariale di Bancali.
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