PALERMO. E’ iniziato oggi a Palermo lo ‘Sciopero per la Terra’. Alle 11 presidio degli agricoltori davanti a Palazzo d’Orleans e alle 11,30 conferenza stampa con i Sindaci e Gianni Fabbris, coordinatore nazionale del Movimento Riscatto. Alle 13 incontro con l’Assessore Regionale Antonello Cracolici. Gli agricoltori si sono dati appuntamento davanti a Palazzo d’Orleans per portare fisicamente alla Regione Sicilia la piattaforma e le proposte a base della mobilitazione decisa a Vittoria nei mesi scorsi e che si ripropone di diventare nazionale.Con loro ci saranno anche i sindaci che stanno predisponendo le delibere di adesione e partecipazione allo ‘Sciopero per la Terra’ secondo una schema deciso nel confronto di queste ultime settimane e concordato con le realtà di altre regioni a partire dalla Puglia e la Basilicata.Lo ‘Sciopero per la Terra’ è una mobilitazione permanente che inizia con una prima settimana rivolta soprattutto a Regioni e Comuni e prosegue con diverse iniziative fino alla convocazione di una manifestazione nazionale che si terrà in autunno a ridosso dei provvedimenti finanziari di fine anno di Governo e Parlamento. La mobilitazione chiede di ‘cambiareverso’ alle scelte poltiche e sociali che hanno ridotto nella crisi l’agricoltura produttiva mediterranea italiana e per questo, con forza, indica la necessità di una vera e propria Nuova Riforma Agraria che restituisca reddito, diritti al lavoro, certezza del cibo sicuro per i cittadini e un territorio tutelato. Obiettivo strategico decisivo ma per cui occorre mettere in campo risposte urgenti e immediate. Misure su cui le Regioni e il Governo Nazionale sono chiamate a operare con decisione, pena ulteriori gravissimi colpi al comparto produttivo siciliano e delle altre aree
rurali meridionali e del Paese.
Riprova
Maltempo, pioggia e freddo: meteo cambia in Italia da oggi
La primavera va in pausa in Italia, il quadro meteo cambia da oggi con l’arrivo …